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Turismo

Pian di Rascino

Altopiano situato tra gli Appennini, raggiungibile in breve tempo da Rieti (oltrepassati i paesi di Grotti e Casette, imboccare la superstrada Rieti - Torano ed uscire a Gamagna; da qui seguire le indicazioni) e da L'Aquila (nei pressi di Tornimparte è possibile usufruire della panoramica strada statale Amiternina, di recente ristrutturazione). Può essere raggiunto anche da Fiamignano paese, oltrepassando il valico di S. Angelo e percorrendo l'intera pianura dell'Aquilente (attenzione la strada è asfaltata solo in parte).

In questa enorme distesa vengono praticate la coltivazione della Lenticchia di Rascino, delle patate, del grano e delle cicerchie. Rappresenta inoltre un ottimo pascole per i numerosi greggi di pecore (su questo altopiano l'ultima domenica di Luglio si tiene la ormai classica Mostra degli Ovini) e le mandrie di bovini, pascolanti allo stato brado. Zona ideale per un passeggiata a piedi o a cavallo, a questa altitudine (1.150 metri s.lm.) basta poco per abbronzarsi; nel cuore della pianura, il rifugio dell'Uscertu offre ristoro con pizza, panini, birra e buon vino.

L'altopiano di Rascino è inoltre famoso per la presenza di un laghetto perenne, che offre la possibilità di pesca, specialmente al luccio; nel periodo estivo questo rappresenta la naturale riserva d'acqua per il bestiame al pascolo. Su uno dei colli che sovrastano il laghetto perenne, sono ancora visibili i ruderi del castello di Rascino, la cui prima memoria risale al 1083, anche se si suppone che sia di epoca più remota, vista la probabile provenienza del suo nome dalla parola latina raxis, che vuoi dire dorso di monte. Nel periodo invernale, l'altopiano si trasforma in un immensa distesa bianca; i laghi si ricoprono di uno strato di giaccio ed in questo panorama lunare è possibile praticare lo sci di fondo, sia su piste battute che in pieno stile escursionistico. In questo periodo viene organizzata una competizione (fondo) alla quale hanno spesso preso parte nomi di spicco nel campo.



Pubblicata il 10/03/2010 alle ore 08:45