Il Cicolano dei briganti al muro
Il sequestro del prete (8 Settembre 1862)
Il Vulpiani ed il Viola, si recarono nei pressi di Torre di Taglio, per recuperare le 4.000 £ ottenute con il sequestro del parroco di S. Lucia Don Pietro Minelli. Non trovando nulla all'interno del cavo della quercia usato come nascondiglio, scoppiò un violento alterco tra i due. Il Viola sospettava che la somma fosse stata recuperata dalla cognata del Vulpiani ma troncò la discussione consapevole della forza fisica dell'avversario. Mentre procedevano apparentemente riconciliati, il Viola lo uccise con due colpi di fucile alle spalle. Alcuni pastori il 24 Settembre trovarono il cadavere del Vulpiani, una lettera in pezzi e la chiamata del Sindaco di Pescorocchiano a presentarsi come recluta il 1° Dicembre del 1862 sul monte Fratta nei pressi di Torre di Taglio.
Autore: Yelitza Altamirano Valle - (Perù)
Pubblicata il 31/08/2006 alle ore 14:28