Il Cicolano dei briganti al muro
La fucilazione di Oricola (primi di Giugno 1866)
I Briganti, Aurelio e Antonio Ricciardi, Giuseppe Napoleone, Giacomo Saporetti, Giuseppe Antonini, Fiore e Biagio Sallusti, Domenicantonio Orfei, Luigi De Sanctis e Gaetano Di Sabantonio, giunti a sera in un'osteria di Oricola si ubriacarono. Appena entrati di qualche km in territorio pontificio, in località "I Torrazzi di Arsoli", si sdraiarono a terra per dormire. Il Saporetti cercò di convincere Ricciardi e gli altri che era più sicuro andare oltre, ma offuscati dal vino, non vollero ascoltare il saggio consiglio. Il Saporetti andò via seguito soltanto dall'Orfei e da Fiore Sallusti. Verso mezzanotte la guardia nazionale di Oricola e una compagnia di bersaglieri, li catturò mentre dormivano, e, condotti ad Oricola quella stessa mattina del 2 Novembre, vennero fucilati tutti e sette.
Autore: Donatello Fracassi - (Villalba di Guidonia)
Pubblicata il 31/08/2006 alle ore 13:56